ME DRESS ME: Primavera/Estate 2014 una vera Opera d'Arte

6 maggio 2014

Primavera/Estate 2014 una vera Opera d'Arte

Fausto Puglisi

La moda primavera estate si tinge dei colori più sgargianti! Parola d'ordine... "osare"!

Texture che impreziosiscono, colori che illuminano, accessori che raccontano. Il giusto mix tra grafismi metropolitani in stile Pop Art e stampe dai sapori più esotici fino alle rappresentazioni dell'architettura della Magna Grecia.

Geni creativi che giocano a "fare gli artisti" portano in passerella una gallery dinamica con delle vere e proprie tendenze prossime al mondo dell'arte.

Dai capi couture dal sapore orientale che rendono omaggio alle xilografie di Katsushika Hokusai, celebre per i suoi mari in tempesta; si passa ai sapori più occidentali che scavano nella tradizione dell'architettura classica e ne sono esempio le stampe di templi e miti del mondo greco, che animano gli abiti delle passerelle milanesi.

Dalla tradizione si passa alla scoperta di terre lontane, sapori nuovi che ci riportano alle donne tahitiane di Paul Gauguin. Sapori esotici tra macchie di colore e maxi righe multicolor, fanno gioco alla natura selvaggia che fiorisce su felpe, abiti e bomber con i suoi: ibiscus, felci e fiori tropicali.

Ebbene sì amiche mie avete capito bene, quest'anno dovete puntare tutto su un bomber leggero. Il mix tra sportivo ed elegante è uno dei trend di stagione! Dagli anni '80 simbolo dello stile casual il bomber si fa raffinato e bon ton con applicazioni preziose, stile american college anni '50 per i più hipster oppure corto e metal per le più eccentriche che non rinunciano dal passare inosservate.

Anche il mondo sporty vuole il suo must have di stagione e protagonista indiscussa di quest'anno è la felpa: surrelistica, devoré o ricca di maxi ruches plissettati che plasma la silhouette e la rende più sbarazzina.

Le frange, icone di stile negli anni '60, si ripropongono su capi e accessori per l'estate 2014, extra long in pelle di ispirazione tribale rendono davvero wild le nostre serate metropolitane.

Dal selvaggio al primitivo, per far uscire il nostro lato più sensuale e primordiale, gli stilisti giocano con le grafiche tribal africa. Disegni geometrici inconfondibili si uniscono al mondo animale sia nelle stame che nei colori della savana; borse patchwork, applicazioni di piume,cappe intrecciate e monili di legno...ho già il mal d'Africa!

Dalle stampe tribali, ipnotiche ed esoteriche, si passa alla logo-mania e al trionfo del colore della pop culture simbolo della comunicazione e dell'irriverenza.

Insomma ragazze quest'estate ce n'è per tutti! Scegliete la vostra arte ed indossatela!